I maritozzi sono uno dei dolci più amati della tradizione laziale. La loro storia risale a tempi antichi, quando venivano consumati durante la Quaresima e si racconta che fossero offerti dalle famiglie come simbolo di amore e abbondanza. Questo dolce, che oggi viene preparato con una delicata farcitura di panna montata, ha una consistenza soffice e leggera, con un lieve aroma di agrumi e un croccante strato di zucchero in superficie. I maritozzi sono perfetti per una colazione golosa o come merenda, e sono anche un’ottima idea per una festa o un’occasione speciale.
Ingredienti per 12 maritozzi:
- 500 g di farina Manitoba
- 250 ml di acqua tiepida
- 2 uova medie
- 4 g di lievito di birra secco (oppure 12 g di lievito di birra fresco)
- 85 g di olio di semi di mais
- 6 g di sale
- 95 g di zucchero
- 1 cucchiaino di malto
- 30 g di uva passa
- 30 g di pinoli
- 30 g di arancia candita
- Scorza di 1 limone
Per la glassatura:
- 150 g di zucchero
- 100 g di acqua
Per farcire:
- 500 ml di panna fresca liquida
- 40 g di zucchero a velo
Preparazione:
1. Preparazione dell’impasto
Inizia sciogliendo il lievito di birra secco (o il lievito fresco) in una piccola quantità di acqua tiepida. Aggiungi un cucchiaino di malto e mescola bene fino a ottenere una miscela omogenea. In una ciotola capiente, versa la farina Manitoba e lo zucchero, creando un buco al centro. Aggiungi il composto di lievito e malto all’interno della farina e mescola leggermente per amalgamare gli ingredienti.
In un’altra ciotola, mescola la restante acqua tiepida con il sale, l’olio di semi e la scorza grattugiata di limone. Versa lentamente il liquido ottenuto nella ciotola con la farina, iniziando a impastare con le mani. Se usi un impastatore, aziona il mixer a bassa velocità .
Separando i tuorli dagli albumi, aggiungi solo i tuorli nell’impasto e continua a lavorare l’impasto per circa 6-7 minuti, fino a ottenere una consistenza compatta e liscia.
2. Aggiunta della frutta secca e lievitazione
Metti a mollo l’uvetta in acqua fredda per circa 10 minuti, quindi scolala e asciugala bene. Unisci l’uvetta, i pinoli e l’arancia candita all’impasto e impasta ancora finché non sono ben incorporati.
Trasferisci l’impasto in una ciotola infarinata, coprilo con della pellicola trasparente e lascialo lievitare per almeno 2 ore in un luogo caldo (ad esempio nel forno spento con la luce accesa), finché non raddoppia di volume.
3. Formazione dei maritozzi
Quando l’impasto è pronto, trasferiscilo su un piano di lavoro infarinato. Dividilo in 12 pezzi da circa 85-90 g ciascuno. Forma delle palline con le mani, chiudendole bene sotto. Disponile su una leccarda foderata con carta da forno, copri con pellicola e lascia lievitare per mezz’ora.
4. Seconda lievitazione e cottura
Dopo la prima lievitazione, dai ai maritozzi una forma leggermente allungata e spennellali con gli albumi rimasti da parte. Copri nuovamente con pellicola e lascia lievitare per un’ora.
Nel frattempo, prepara lo sciroppo di zucchero: in un pentolino, sciogli lo zucchero nell’acqua fino ad ottenere una miscela trasparente. Fai raffreddare.
Cuoci i maritozzi in un forno preriscaldato a 180°C per circa 18 minuti, o fino a quando non saranno ben dorati.
5. Farcitura e glassatura
Mentre i maritozzi si raffreddano, monta la panna fresca con lo zucchero a velo fino a ottenere una consistenza ferma. Quando i maritozzi sono ben dorati, sfornali e spennellali con lo sciroppo di zucchero ancora caldo. Lascia raffreddare completamente.
Quando i maritozzi sono freddi, fai un taglio al centro di ciascuno e farciscili con la panna montata utilizzando una sac-Ã -poche.
Conservazione:
I maritozzi senza farcitura possono essere conservati a temperatura ambiente per un paio di giorni, sotto una campana di vetro. Se desideri conservarli più a lungo, puoi congelarli singolarmente. Al momento di servirli, basterà farcirli con la panna montata.
Consigli:
- Se non ami i pinoli, l’uvetta o l’arancia candita, puoi facilmente ometterli dalla ricetta o sostituirli con altra frutta secca, come nocciole o mandorle tritate.
- Se non hai il malto, puoi sostituirlo con la stessa quantità di zucchero.
Curiosità :
I maritozzi sono dolci dalle origini antiche e sono strettamente legati alla tradizione gastronomica del Lazio. La loro storia risale già all’epoca romana e, nel Medioevo, venivano preparati soprattutto durante la Quaresima. La versione con panna montata, che oggi conosciamo, è una delle più moderne, ma il maritozzo è sempre stato simbolo di festa e condivisione. In passato, veniva anche chiamato “pane di miele” e veniva consumato in occasioni speciali, come matrimoni e feste.
I maritozzi sono un dolce che unisce tradizione e bontà , perfetto per ogni momento della giornata!
