Il risotto allo zafferano è un piatto classico della cucina italiana, tipico della Lombardia e noto per il suo colore dorato e il sapore delicato ma inconfondibile. Il suo successo risiede nella semplicità della preparazione e nella qualità degli ingredienti, che permettono di ottenere una consistenza cremosa e un gusto unico.
DifficoltÃ
Facile
Tempo di Preparazione
10 minuti
Tempo di Cottura
30 minuti
Dosi per
4 persone
Costo
Medio
Nota: per una migliore intensità di sapore, lasciate lo zafferano in infusione per almeno 6 ore o per tutta la notte.
Ingredienti
- 320 g di riso Carnaroli
- 1 cucchiaino di pistilli di zafferano
- ½ cipolla dorata
- 40 g di vino bianco
- 1 l di brodo vegetale caldo
- Acqua q.b.
- Olio extravergine d’oliva q.b.
- Sale fino q.b.
Per la mantecatura
- 80 g di Grana Padano DOP freddo di frigo, grattugiato
- 75 g di burro freddo di frigo
Procedimento
1. Preparazione dello Zafferano
- Iniziate mettendo i pistilli di zafferano in una piccola ciotola, coperti con un po’ di acqua. Lasciate in infusione per almeno 6 ore o per tutta la notte, per estrarre al meglio il colore e il sapore dello zafferano.
2. Preparazione del Soffritto
- Tritate finemente la cipolla e mettetela in una padella capiente con un filo d’olio extravergine d’oliva. Lasciate appassire dolcemente la cipolla a fuoco basso per circa 10-15 minuti, aggiungendo un pizzico di sale o un mestolino di brodo per evitare che si bruci.
3. Tostatura del Riso
- Aggiungete il riso nella padella con la cipolla e tostatelo per un paio di minuti, mescolando continuamente. La tostatura è un passaggio fondamentale per sigillare i chicchi e permettere una cottura uniforme del risotto.
4. Sfumatura con il Vino
- Sfumate il riso con il vino bianco, lasciandolo evaporare completamente. Una volta che l’alcool è evaporato, iniziate a versare il brodo caldo un mestolo alla volta, assicurandovi che il liquido sia assorbito prima di aggiungere il mestolo successivo.
5. Aggiunta dello Zafferano
- Quando il riso è quasi a cottura, aggiungete l’infusione di zafferano con il suo liquido, mescolando bene. Potete tenere da parte i pistilli che rimangono sul fondo della ciotola per guarnire il piatto finito.
6. Mantecatura
- A cottura ultimata, spegnete il fuoco e aggiungete il burro e il Grana Padano freddi. Mescolate vigorosamente e aggiungete un mestolo di brodo, se necessario, per ottenere una consistenza cremosa e all’onda.
7. Servizio
- Impiattate il risotto allo zafferano e guarnite con qualche pistillo tenuto da parte. Per verificare la consistenza, sbattete leggermente il fondo del piatto: se il risotto si allarga leggermente, significa che è perfettamente cremoso.
Consigli e Varianti
- Brodo vegetale: Utilizzare brodo vegetale fatto in casa aggiunge complessità al sapore, ma se preferite, potete anche cuocere il riso con acqua bollente salata.
- Zafferano in polvere: Se utilizzate zafferano in polvere, non è necessario un lungo tempo di infusione, ma aggiungetelo verso la fine della cottura per mantenere l’intensità del sapore.
- Mantecatura perfetta: Mantenete sia il burro sia il formaggio in frigorifero fino al momento della mantecatura; il freddo aiuterà a ottenere una crema vellutata.
- Varianti e abbinamenti: Per un piatto completo, il risotto allo zafferano è ottimo da servire con ossobuco alla milanese o accompagnato da funghi trifolati.
Questo risotto è una pietanza ricca di storia e tradizione, perfetta per stupire i commensali con un tocco di colore e sapore autentico. Buon appetito!