La crostata di marmellata è un dolce intramontabile, protagonista delle colazioni e delle merende italiane da generazioni. Questo dessert è uno dei più versatili e amati, adatto in tutte le stagioni e in qualsiasi occasione. Si tratta di una preparazione semplice, alla portata di tutti, che può essere personalizzata con la confettura preferita, dalla classica alle ciliegie fino alle più particolari come fichi, albicocche, frutti di bosco o agrumi.
In questa versione vedremo come preparare una crostata di marmellata con una frolla senza burro, ideale per chi cerca un dolce leggero ma comunque friabile e gustoso. La pasta frolla verrà preparata con olio di semi, un ingrediente che rende l’impasto più digeribile e adatto anche a chi è intollerante al lattosio.
Vediamo insieme tutti i passaggi per realizzare una crostata perfetta, completa di consigli, suggerimenti per varianti e modalità di conservazione.
Ingredienti per una teglia da 28 cm (circa 10 porzioni)
- 2 uova medie
- 100 g di zucchero semolato
- 80 g di olio di semi di girasole
- 300 g di farina 00
- 8 g di lievito per dolci
- Scorza grattugiata di mezzo limone non trattato
- 250 g di marmellata (gusto a piacere)
Preparazione della pasta frolla all’olio
La base della crostata è la pasta frolla, che in questa ricetta viene realizzata senza burro. Per ottenere un buon impasto, è importante rispettare l’ordine degli ingredienti e lavorare il tutto con cura, ma senza impastare eccessivamente.
- In una ciotola capiente, rompere le due uova e aggiungere lo zucchero. Mescolare energicamente con una frusta a mano fino a ottenere un composto omogeneo.
- Aggiungere l’olio di semi e la scorza grattugiata di mezzo limone. Mescolare ancora per amalgamare bene i liquidi.
- Setacciare la farina con il lievito per dolci. Aggiungerla gradualmente al composto, iniziando a mescolare con una spatola e poi proseguendo con le mani.
- Quando l’impasto comincia a compattarsi, trasferirlo su un piano di lavoro leggermente infarinato e continuare a lavorarlo brevemente, fino a ottenere una frolla morbida, liscia e non appiccicosa.
- La pasta frolla è subito pronta all’uso. Non è necessario farla riposare in frigorifero, ma se la giornata è molto calda o se si desidera una consistenza più ferma, è possibile avvolgerla nella pellicola e metterla in frigo per 30 minuti.
Preparazione della crostata
- Prendere circa due terzi dell’impasto e stenderlo su un foglio di carta forno, leggermente infarinato, usando un mattarello. L’impasto deve essere spesso circa 3 millimetri.
- Trasferire il disco di pasta frolla nella teglia leggermente unta o rivestita di carta forno, sistemando bene i bordi e tagliando via l’eccesso.
- Bucherellare il fondo con una forchetta per evitare che la base si gonfi in cottura.
- Versare la marmellata sulla base e distribuirla in modo uniforme con il dorso di un cucchiaio.
- Con la frolla rimasta, stendere un nuovo strato sottile e ritagliare delle strisce con una rotella dentellata o con un coltello affilato. Creare il classico motivo a grata sovrapponendo le strisce sulla marmellata.
- Cuocere la crostata in forno statico preriscaldato a 180 °C per circa 35-40 minuti. La superficie dovrà risultare dorata e la frolla ben cotta.
- Una volta cotta, sfornare la crostata e lasciarla raffreddare completamente prima di toglierla dallo stampo e trasferirla su un piatto da portata.
Consigli e varianti
- Sostituzioni: Al posto dell’olio di semi si può usare olio di oliva leggero, ma il sapore sarà più marcato. Se si desidera usare il burro, basterà sostituire l’olio con 100 g di burro fuso.
- Farine alternative: Per una crostata più rustica, si può sostituire una parte della farina 00 con farina integrale o di farro. In tal caso, potrebbe essere necessario regolare leggermente la quantità di liquidi.
- Marmellata: Più la confettura è di qualità , migliore sarà il risultato finale. Scegliere marmellate dense e non troppo liquide. In caso contrario, si rischia che la farcitura inumidisca troppo la base.
- Decorazione: Se avanza un po’ di impasto, è possibile utilizzarlo per formare piccoli biscotti da cuocere insieme alla crostata o da gustare separatamente.
- Cottura: Ogni forno è diverso, quindi controllare la cottura dopo 30 minuti. Se la superficie tende a colorirsi troppo, coprire con un foglio di alluminio e proseguire la cottura.
- Versione senza glutine: È possibile utilizzare un mix di farine senza glutine per dolci, facendo attenzione che la consistenza dell’impasto rimanga lavorabile. Potrebbe essere necessario aumentare leggermente la quantità di farina.
- Versione al cacao: Aggiungendo due cucchiai di cacao amaro all’impasto si può ottenere una variante golosa al cioccolato.
Conservazione
La crostata di marmellata si conserva perfettamente per 3-4 giorni, preferibilmente sotto una campana di vetro o avvolta in pellicola alimentare, in un luogo fresco e asciutto. In estate, quando le temperature sono elevate, è preferibile conservarla in frigorifero.
Se desideri prepararla in anticipo, puoi anche congelarla da cotta, intera o a fette, e poi scongelarla a temperatura ambiente per un paio d’ore prima di servirla.
Quando gustarla
La crostata è perfetta in ogni momento della giornata. A colazione con una tazza di tè o latte, a merenda accompagnata da una spremuta o un infuso, o come dessert a fine pasto. È anche un’ottima idea regalo, magari confezionata in un bel piatto con carta trasparente e nastro, per portarla ad amici o parenti.
Conclusione
La crostata di marmellata senza burro è un dolce semplice ma ricco di gusto, che racchiude tutto il sapore della tradizione italiana. Facile da realizzare anche per chi è alle prime armi, è la ricetta perfetta per portare in tavola un dolce genuino, versatile e sempre apprezzato.
Non servono strumenti particolari, né lunghi tempi di attesa: bastano pochi ingredienti di qualità e un po’ di manualità per creare una crostata fragrante e profumata, da gustare in compagnia o da custodire in dispensa per una coccola quotidiana.