Il brasato al Barolo è un piatto iconico della cucina piemontese, un secondo di carne dalla cottura lenta, che si impregna dei sapori unici di uno dei vini più prestigiosi d’Italia, il Barolo. Perfetto per le occasioni speciali come il Natale o cene eleganti, questa ricetta racchiude la tradizione e il calore della cucina del nord Italia.
Ingredienti per 6 persone
- Manzo (cappello del prete): 900 g
- Vino Barolo: 750 ml
- Sedano: 1 gambo
- Carote: 2
- Cipolla dorata: 1 grande
- Aglio: 1 spicchio
- Rosmarino: 1-2 rametti
- Timo fresco: 2 rametti
- Salvia: 2 foglie
- Alloro: 1 foglia
- Finocchietto: 1 rametto (opzionale)
- Cannella: 1 stecca
- Chiodi di garofano: 3
- Pepe nero in grani: 3-4
- Burro: 20 g
- Olio extravergine d’oliva: 2 cucchiai
- Sale: q.b.
Preparazione
1. Preparazione della carne e delle verdure
- Scegliete un taglio adatto come il cappello del prete, che resiste bene alle lunghe cotture. Non eliminate tutto il grasso: contribuisce alla morbidezza finale.
- Lavate e tagliate grossolanamente le verdure: sedano, carote e cipolla. Il taglio non è importante poiché verranno frullate successivamente.
2. Marinatura della carne
- In una ciotola capiente, adagiate la carne e unite le verdure tagliate.
- Aggiungete le erbe aromatiche (rosmarino, salvia, timo, alloro e finocchietto), lo spicchio d’aglio, i chiodi di garofano, la cannella e il pepe in grani.
- Coprite tutto con il Barolo. La carne deve essere completamente immersa nel vino.
- Sigillate con la pellicola trasparente e lasciate marinare in frigorifero per 8-12 ore.
Consiglio: Se il vino non è sufficiente a ricoprire la carne, aggiungete un po’ d’acqua.
3. Rosolare la carne
- Trascorso il tempo di marinatura, togliete la carne dalla marinata e asciugatela tamponandola con carta da cucina.
- Scaldate l’olio e il burro in una padella capiente e fate rosolare la carne a fuoco vivo su tutti i lati, fino a creare una crosticina dorata. Questo passaggio è fondamentale per sigillare i succhi all’interno della carne.
4. Cottura del brasato
- Trasferite la carne in una pentola di ghisa o con fondo spesso. Unite le verdure e il liquido della marinatura, aggiungendo abbastanza vino da coprire la carne fino a metà altezza.
- Portate a bollore senza coperchio per far evaporare l’alcol. Poi abbassate la fiamma, coprite con il coperchio e cuocete a fuoco lento per 2,5-3 ore.
- Girate la carne ogni 30-45 minuti con delicatezza, usando cucchiai di legno per non forarla.
- Se il liquido si asciuga troppo, aggiungete un po’ di marinata o brodo caldo.
5. Preparare la salsa
- Una volta cotta, togliete la carne dalla pentola e fatela riposare per almeno 30 minuti.
- Eliminate le spezie intere (come cannella e chiodi di garofano) e frullate le verdure con un minipimer fino a ottenere una salsa vellutata.
- Se la salsa risulta troppo liquida, fatela restringere a fuoco basso, aggiungendo un cucchiaino di amido di mais o farina setacciata.
6. Servire
- Affettate la carne con un coltello affilato e disponetela su un piatto da portata.
- Irrorate le fette con la salsa calda e servite.
Consiglio: Accompagnate il brasato con polenta, purè di patate o verdure al forno per un pasto completo e tradizionale.
Consigli e Varianti
- Scelta del vino: Per un brasato autentico usate il Barolo; in alternativa, optate per vini corposi come il Nebbiolo o il Barbera.
- Tempo di marinatura: Non superate le 24 ore, altrimenti il vino potrebbe fermentare e rovinare il sapore.
- Carne perfetta: Per una cottura ottimale, infilzate la carne con una forchetta: se penetra senza resistenza, il brasato è pronto.
- Conservazione: Conservate il brasato in frigorifero per 2 giorni in un contenitore ermetico. Riscaldatelo con la salsa per mantenerlo morbido.
CuriositÃ
Il termine “brasato” deriva dalla parola “brasi”, che indica la brace ardente usata anticamente per cuocere lentamente la carne. La lenta cottura e il Barolo, con il suo profilo aromatico complesso e persistente, conferiscono al piatto un sapore intenso e avvolgente, perfetto per le occasioni speciali.
Conclusione
Il brasato al Barolo è un piatto che celebra la tradizione e l’eleganza della cucina piemontese. Con la sua carne tenerissima e la salsa ricca e profumata, rappresenta un’esperienza culinaria unica, capace di riportarci ai sapori autentici di un tempo. Preparatelo con cura, lasciatevi avvolgere dai profumi della marinatura e servitelo con orgoglio ai vostri ospiti. Buon appetito!