Categoria
Secondo piatto
Difficoltà
Facile
Costo
Basso
Tempo di Preparazione
55 minuti + 12 ore di riposo
Porzioni
6-8 persone
Ingredienti per 6-8 persone
- Farina di ceci: 400 g
- Acqua: 1 litro e mezzo
- Olio extravergine di oliva: 4 cucchiai
- Sale: 1 pizzico
Procedimento
1. Preparare l’Impasto
- In una grande terrina, disponete la farina di ceci a fontana, creando un buco al centro.
- Versate l’acqua a poco a poco, mescolando lentamente con una frusta o una spatola per evitare la formazione di grumi e per incorporare gradualmente la farina nell’acqua.
- Quando tutta l’acqua è stata aggiunta e la farina è ben mescolata, aggiungete mezzo cucchiaio di sale e continuate a mescolare fino a ottenere un composto liscio e omogeneo.
2. Lasciare Riposare
- Coprite la terrina con un canovaccio pulito e lasciate riposare l’impasto a temperatura ambiente per almeno 12 ore. Questo tempo di riposo permette alla farina di assorbire completamente l’acqua e conferisce alla cecina la giusta consistenza.
- Dopo il tempo di riposo, è possibile che si formi una leggera schiuma sulla superficie. Non preoccupatevi: è del tutto normale. Rimuovete la schiuma con un mestolo prima di proseguire.
3. Aggiungere l’Olio
- Trascorso il tempo di riposo, aggiungete tre cucchiai di olio extravergine di oliva all’impasto. Mescolate bene in modo che l’olio si distribuisca uniformemente e venga assorbito dal composto.
4. Preparare la Teglia
- Prendete una teglia da forno (ideale se in rame stagnato o una teglia adatta ad alte temperature) e ungetela con il cucchiaio d’olio rimanente.
- Versate l’impasto nella teglia, distribuendolo uniformemente per ottenere uno strato sottile, di circa 5 mm di altezza.
5. Cottura
- Preriscaldate il forno in modalità statica a 250°C.
- Infornate la teglia e lasciate cuocere la cecina per circa 18-20 minuti. La cecina è pronta quando si forma una crosticina dorata in superficie.
- Per evitare che la superficie si scurisca troppo, è possibile coprirla con un foglio di alluminio negli ultimi minuti di cottura.
6. Servire
- Una volta sfornata, lasciate intiepidire leggermente la cecina. Servitela calda, con un pizzico di pepe nero se gradito.
- La cecina è perfetta per essere gustata come spuntino o accompagnata da un corposo vino rosso.
Consigli e Astuzie
Scegliere la Farina di Ceci
- È fondamentale utilizzare farina di ceci di buona qualità, preferibilmente fresca e biologica, per ottenere una cecina dal sapore intenso e autentico.
Il Tempo di Riposo
- Il riposo dell’impasto è un passaggio essenziale per una buona cecina. Lasciare l’impasto a riposare per almeno 12 ore permette alla farina di ceci di idratarsi completamente, migliorando la consistenza e il sapore della focaccia.
Cottura Perfetta
- Tradizionalmente, la cecina viene cotta in forno a legna, che dona una doratura e una croccantezza particolari. Se avete la possibilità di utilizzare un forno a legna, la cecina risulterà ancora più saporita.
- Se utilizzate un forno elettrico, mantenetelo alla massima temperatura per ottenere un effetto simile e una cecina croccante all’esterno e morbida all’interno.
Varianti della Cecina
- La cecina può essere gustata in purezza oppure con aggiunta di pepe nero. In alcune zone della Toscana, viene servita anche con rosmarino fresco tritato per un tocco aromatico in più.
- Per una variante sfiziosa, potete servire la cecina come base per dei panini: tagliate delle fette di cecina e farcitele con formaggio, salumi o verdure.
Abbinamenti
- La cecina è spesso servita da sola, ma si abbina perfettamente con una varietà di ingredienti. Provate a gustarla con una fetta di prosciutto crudo, o a servirla accanto a una selezione di formaggi e salumi toscani per un piatto completo.
- Per un pasto leggero ma gustoso, accompagnate la cecina con una semplice insalata verde condita con olio d’oliva e limone.
Curiosità sulla Cecina
La cecina è conosciuta con nomi diversi in varie regioni italiane. In Liguria, per esempio, è chiamata “farinata”, mentre a Pisa e Livorno è nota come “cinque e cinque”. Questo nome deriva dall’usanza, in passato, di ordinare “cinque lire di pane e cinque di cecina” nelle botteghe toscane.
La tradizione della cecina è molto antica e si ritiene che questo piatto sia nato come pasto povero, dato che gli ingredienti principali (farina di ceci, acqua e olio) erano facilmente reperibili e a basso costo. Nel tempo, la cecina è diventata un simbolo della cucina toscana e ligure e un’icona dello street food italiano.