I Chinulilli, o Chienulille, sono dolci ripieni della tradizione calabrese che si preparano soprattutto durante le festività natalizie. Questi dolci possono essere fritti o cotti al forno e sono caratterizzati da un guscio croccante di pasta poco zuccherata, che racchiude un ripieno dolce e aromatico a base di noci, uvetta e confettura di uva “mostarda”. Questa ricetta rappresenta un’antica tradizione, tramandata di generazione in generazione, e ogni famiglia conserva la propria versione, adattando le dosi e gli ingredienti in base ai gusti personali.
Ingredienti
Per l’impasto:
- Farina 00: 550 g circa (aggiungere secondo necessità )
- Uova: 4
- Olio extravergine d’oliva: 1 bicchiere (circa 200 ml)
- Zucchero: 3 cucchiai
- Vermouth bianco: 1 bicchiere (circa 200 ml)
- Buccia di limone: 1 (grattugiata)
- Lievito chimico in polvere: 1 bustina
- Sale: 1 pizzico
Per il ripieno:
- Uva passa: 250 g
- Noci sgusciate: 250 g
- Miele: 2 cucchiai
- Confettura di uva (mostarda): 5 cucchiai
Per comporre i Chinulilli:
- Farina 00: q.b.
- Bianco d’uovo: 1
Per la frittura:
- Olio di arachidi: 1 litro
Preparazione
1. Preparazione del ripieno
- Sciacquate l’uva passa sotto acqua corrente, poi mettetela in ammollo in una ciotola con acqua tiepida per circa 30 minuti.
- Nel frattempo, tritate grossolanamente i gherigli di noci con un coltello. Evitate di utilizzare un frullatore, per mantenere una consistenza rustica.
- Scolate l’uva passa, asciugatela con un canovaccio pulito o carta da cucina, quindi trasferitela in una ciotola.
- Unite le noci tritate, la confettura di uva e il miele. Mescolate bene fino a ottenere un composto denso e omogeneo, privo di parti liquide.
2. Preparazione della pasta
- In una ciotola capiente, mescolate la farina con il lievito, il sale e la buccia di limone grattugiata.
- Aggiungete le uova, l’olio e il vermouth. Iniziate a mescolare con un cucchiaio di legno o una spatola fino a incorporare tutti gli ingredienti.
- Trasferite l’impasto su una spianatoia infarinata e lavoratelo con le mani, aggiungendo altra farina solo se necessario. Continuate a impastare fino a ottenere una consistenza liscia ed elastica.
- Avvolgete l’impasto con pellicola trasparente e lasciatelo riposare per 30 minuti a temperatura ambiente.
3. Composizione dei Chinulilli
- Stendete la pasta con un mattarello fino a ottenere uno spessore di circa 5 mm.
- Con un coppapasta o un bicchiere, ricavate dei dischi di circa 8-10 cm di diametro. Raccogliete i ritagli di pasta, impastateli nuovamente e ripetete l’operazione fino a esaurire l’impasto.
- Spennellate i bordi di ogni disco con il bianco d’uovo, che fungerà da collante.
- Ponete un cucchiaino di ripieno al centro di ogni disco. Chiudete il disco formando una mezzaluna, premendo bene i bordi per sigillarli. Per una chiusura più sicura, potete utilizzare i rebbi di una forchetta.
4. Cottura
Chinulilli al Forno
- Preriscaldate il forno a 180°C in modalità statica.
- Disponete i Chinulilli su una teglia ricoperta di carta forno, lasciando un po’ di spazio tra l’uno e l’altro.
- Infornate nella parte bassa del forno per circa 20 minuti, o fino a quando saranno dorati.
- Sfornate e lasciate raffreddare. A piacere, spolverizzate con zucchero a velo prima di servire.
Chinulilli Fritti
- Versate l’olio di arachidi in una pentola capiente e scaldatelo fino a raggiungere una temperatura di circa 170°C. Per verificare la temperatura, immergete uno stecchino nell’olio: se si formano bollicine attorno, l’olio è pronto.
- Friggete pochi Chinulilli alla volta, per evitare di abbassare la temperatura dell’olio. Cuoceteli fino a quando saranno ben dorati da entrambi i lati.
- Scolateli con una schiumarola e trasferiteli su carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso.
- Lasciate raffreddare e, se gradite, spolverizzate con zucchero a velo.
Consigli e Astuzie
- Ripieno alternativo: Oltre alla confettura di uva, potete utilizzare Nutella, crema di nocciole o altre confetture di vostro gradimento.
- Chiusura perfetta: Sigillate bene i bordi per evitare che il ripieno fuoriesca durante la cottura.
- Conservazione: I Chinulilli si mantengono per diversi giorni in un contenitore ermetico. Migliorano con il tempo, poiché i sapori si amalgamano meglio.
- Regali golosi: Confezionate i Chinulilli in sacchetti di cellophane o scatole di latta per regalarli durante le festività . Aggiungere un bigliettino con la ricetta sarà un tocco speciale.
Conclusione
I Chinulilli sono dolci semplici ma ricchi di sapore, che raccontano la tradizione e il calore della cucina calabrese. Perfetti per celebrare il Natale o altre occasioni speciali, sono una delizia che saprà conquistare chiunque li assaggi. Sia fritti che al forno, questi dolci rustici e genuini portano in tavola tutta la bontà della tradizione. Provateli e lasciatevi trasportare dai profumi e dai sapori di una Calabria autentica
