Il millefoglie è un dolce iconico, caratterizzato da strati croccanti di pasta sfoglia alternati a una crema alla vaniglia vellutata. Questo dessert, sebbene abbia origini francesi, è apprezzato in tutta Europa e viene spesso chiamato “Napoleon.” Il contrasto tra la sfoglia friabile e la crema morbida lo rende irresistibile per ogni occasione, dai compleanni ai festeggiamenti più speciali.
Ecco la ricetta completa per preparare un millefoglie perfetto, con trucchi per rendere la sfoglia croccante e la crema liscia e saporita.
Ingredienti per 8 persone:
- Pasta sfoglia (in panetto): 670 g
- Zucchero semolato: q.b. (per stendere la sfoglia)
Per la crema alla vaniglia:
- Farina 00: 120 g
- Zucchero: 200 g
- Sale fino: 2 g
- Tuorli: 150 g (circa 10 tuorli)
- Latte intero: 200 ml
- Panna fresca liquida: 100 ml
- Acqua: 300 ml
- Baccello di vaniglia: ½
Per decorare:
- Zucchero a velo: q.b.
Preparazione:
1. Preparare la Pasta Sfoglia:
Stendete la pasta sfoglia utilizzando lo zucchero semolato al posto della farina. Questo non solo evita che la sfoglia si attacchi al piano, ma aiuta anche a ottenere una consistenza croccante e caramellata.
Dopo aver spolverizzato lo zucchero sul panetto, stendete la sfoglia con un mattarello fino a ottenere un rettangolo di circa 58×25 cm, spesso 3 mm. Assicuratevi che i bordi siano regolari per una torta esteticamente piacevole.
Consiglio: Passate una mano delicatamente sotto la sfoglia per farla “respirare” e lasciatela riposare per 5 minuti; in questo modo si rilassa e non si restringerà durante la cottura.
Tagliate la sfoglia in 3 rettangoli uguali e trasferiteli su due teglie foderate con carta da forno.
2. Cuocere la Sfoglia:
Bucherellate i rettangoli di sfoglia con una forchetta per evitare che si gonfino troppo. Infornate in forno statico preriscaldato a 190°C per 15 minuti, poi abbassate la temperatura a 170°C e cuocete per altri 35 minuti. Questo permette alla sfoglia di cuocersi uniformemente e di asciugarsi all’interno, ottenendo una consistenza croccante e ben caramellata.
Astuzia: Controllate la cottura e, se necessario, invertite le placche a metà cottura per garantire una doratura omogenea.
3. Preparare la Crema alla Vaniglia:
In una ciotola, mescolate la farina, lo zucchero e un pizzico di sale. Aggiungete i tuorli poco alla volta, mescolando con una frusta fino a ottenere una pastella liscia e priva di grumi.
In un pentolino, versate il latte, la panna e l’acqua. Incidete il baccello di vaniglia, prelevate i semini e aggiungeteli insieme al baccello nel pentolino. Riscaldate il tutto senza portare a bollore.
Versate un mestolo del liquido caldo sulla pastella di tuorli, mescolando per stemperarla. Trasferite il composto nel pentolino con il resto dei liquidi e cuocete a fuoco basso, mescolando continuamente con una frusta per evitare che la crema si attacchi.
Quando la crema si sarà addensata, trasferitela in una pirofila e copritela con pellicola a contatto per evitare la formazione della pellicina. Lasciatela raffreddare in frigorifero.
Consiglio: L’acqua nella crema dona una leggerezza alla consistenza e permette al sapore della vaniglia di emergere maggiormente. Se preferite, potete sostituire l’acqua con latte.
4. Assemblare il Millefoglie:
Quando la crema è fredda, eliminate il baccello di vaniglia e mescolatela velocemente con una frusta per renderla liscia e lucida. Trasferitela in un sac-à -poche senza bocchetta.
Prendete il primo rettangolo di sfoglia, rifilatelo con un coltello per ottenere bordi netti e trasferitelo su un piatto da portata. Formate dei ciuffetti di crema su tutta la superficie della sfoglia, lasciando libero il bordo esterno per evitare che la crema fuoriesca con il peso degli strati superiori.
Adagiate sopra il secondo strato di sfoglia, anch’esso rifilato, e ripetete l’operazione con la crema. Sovrapponete infine l’ultimo strato di sfoglia e spolverizzatelo con zucchero a velo.
Conservazione:
Una volta farcito, il millefoglie mantiene la sua croccantezza per alcune ore. Il giorno dopo sarà ancora gustoso, ma la sfoglia potrebbe risultare meno croccante. Potete preparare la crema e la sfoglia in anticipo (anche un giorno prima) e conservarle separatamente: la crema in frigorifero e la sfoglia a temperatura ambiente in un contenitore ermetico.
Consigli e Varianti:
- Zucchero per Stendere la Sfoglia: Stendere la sfoglia con lo zucchero anziché con la farina conferisce una maggiore friabilità , poiché lo zucchero caramellizza durante la cottura e penetra all’interno, evitando che la sfoglia diventi troppo secca.
- Riposo della Sfoglia: Lasciare riposare la sfoglia prima di tagliarla è fondamentale per ottenere un dolce ben definito e senza restringimenti.
- Bucherellare la Sfoglia: Questo passaggio impedisce che la sfoglia si gonfi eccessivamente durante la cottura.
- Crema Chantilly all’Italiana: Per un tocco più leggero, potete unire 50% di crema alla vaniglia e 50% di panna montata, ottenendo una crema chantilly all’italiana ideale per farcire il millefoglie.
- Decorazioni Extra: Potete decorare il millefoglie con frutti di bosco freschi, fragole o scaglie di cioccolato per un tocco ancora più goloso.
Curiosità sulla Millefoglie:
Il millefoglie ha origini francesi e risale al XVII secolo, anche se venne perfezionato nel XIX secolo dal pasticcere francese Marie-Antoine Carême. Il nome “millefoglie” si riferisce ai numerosi strati della pasta sfoglia, che tradizionalmente si ottengono attraverso una serie di pieghe e riposi della pasta.
In Italia, questo dolce è popolare in molte regioni, spesso adattato con diverse creme e guarnizioni per soddisfare i gusti locali.
Abbinamenti Consigliati:
Il millefoglie si abbina perfettamente a un vino dolce come il Moscato d’Asti o un Passito di Pantelleria. Per una nota più fresca, provate un prosecco leggermente zuccherato o una coppa di champagne.
Conclusione:
Preparare un millefoglie fatto in casa richiede tempo e pazienza, ma il risultato è un dolce elegante e squisito, ideale per celebrare occasioni speciali. Con questi consigli, potrete ottenere una millefoglie croccante e una crema vellutata che conquisteranno ogni palato. Buona preparazione!
