Il parrozzo abruzzese è un dolce tipico della tradizione natalizia, noto per il suo sapore unico e la sua forma semisferica che ricorda il “pane rozzo” dei contadini abruzzesi. Creato nel 1920 da Luigi D’Amico, è divenuto un simbolo della pasticceria abruzzese, tanto da conquistare il poeta Gabriele D’Annunzio, che gli dedicò un madrigale. La sua semplicità negli ingredienti è accompagnata da una copertura al cioccolato che ne esalta il gusto.
Ingredienti per 6-8 persone
Per l’impasto:
- 6 uova medie (a temperatura ambiente)
- 200 g di zucchero
- 200 g di farina di mandorle
- 150 g di semolino
- 60 ml di olio di semi di girasole
- Buccia grattugiata di 1 limone
- 2 cucchiai di liquore Amaretto o Zibibbo
Per la glassa al cioccolato:
- 200 g di cioccolato fondente al 70%
- 2 cucchiai di olio di semi di girasole (o 40 g di burro)
Preparazione
1. Preparare l’impasto
- Separare le uova: Dividi i tuorli dagli albumi, mettendoli in due ciotole separate.
- Montare i tuorli: Con l’aiuto di uno sbattitore elettrico, monta i tuorli insieme allo zucchero fino a ottenere un composto chiaro, gonfio e spumoso.
- Aromatizzare: Aggiungi al composto la buccia grattugiata del limone, l’olio di semi e il liquore. Mescola delicatamente per amalgamare gli ingredienti.
- Incorporare le polveri: Unisci gradualmente la farina di mandorle e il semolino al composto, mescolando con una spatola fino a ottenere un impasto omogeneo.
2. Montare gli albumi
- Montare a neve: Aggiungi un pizzico di sale agli albumi e montali a neve ferma con uno sbattitore elettrico.
- Unire al composto: Incorpora gli albumi montati al composto principale, mescolando delicatamente dal basso verso l’alto per non smontare l’impasto.
3. Cuocere il parrozzo
- Preparare lo stampo: Imburra e infarina uno stampo a cupola, ideale per il parrozzo, oppure utilizza uno stampo da ciambella.
- Versare l’impasto: Versa l’impasto nello stampo, livellando delicatamente la superficie con una spatola.
- Infornare: Cuoci in forno statico preriscaldato a 170°C per circa 45 minuti. Controlla la cottura con uno stecchino: se esce asciutto, il dolce è pronto.
- Raffreddare: Lascia raffreddare il parrozzo nello stampo per 10 minuti, quindi capovolgilo su una griglia e lascialo raffreddare completamente.
4. Preparare la glassa al cioccolato
- Sciogliere il cioccolato: In un pentolino a bagnomaria, sciogli il cioccolato fondente insieme all’olio di semi (o al burro) fino a ottenere una consistenza liscia e lucida.
- Glassa il parrozzo: Lascia intiepidire leggermente il cioccolato, poi versalo uniformemente sul parrozzo, partendo dal centro e lasciandolo scendere sui lati.
- Solidificare: Lascia che la glassa si solidifichi completamente a temperatura ambiente prima di servire.
Consigli e Varianti
- Liquore: Se preferisci una variante analcolica, sostituisci il liquore con succo di arancia fresco.
- Farina di mandorle: Per un sapore ancora più autentico, utilizza mandorle intere, tostale leggermente e tritale finemente in un mixer.
- Glassa aromatizzata: Per un tocco extra, aggiungi un pizzico di cannella o un po’ di scorza d’arancia grattugiata alla glassa di cioccolato.
- Conservazione: Conserva il parrozzo in un luogo fresco e asciutto, sotto una campana di vetro o in un contenitore ermetico, per 3-4 giorni.
- Decorazioni: Puoi decorare il parrozzo con granella di mandorle, pistacchi tritati o zucchero a velo per un effetto visivo ancora più elegante.
CuriositÃ
- Origine del nome: Il nome “parrozzo” deriva dall’espressione dialettale “pane rozzo”, che richiamava la semplicità e rusticità del pane di campagna abruzzese.
- Gabriele D’Annunzio: Il poeta fu uno dei primi ad assaggiare il parrozzo e dedicò al dolce il madrigale “La Canzone del Parrozzo”.
- Tradizione natalizia: Sebbene sia legato al Natale, il parrozzo è amato tutto l’anno e spesso viene preparato anche per altre ricorrenze.
Il parrozzo abruzzese è un dolce che porta con sé storia, tradizione e sapori autentici. Prova questa ricetta per rivivere la magia della tradizione abruzzese, con un dolce che conquista al primo assaggio!