Ingredienti per 8 persone
- 6 uova
- 150 g di mandorle
- 150 g di semola (o farina 00 o Manitoba)
- 200 g di zucchero
- 60 ml di olio di arachidi
- Scorza di limone
- Qualche goccia di aroma di mandorla
- 1 pizzico di sale
- 2 cucchiai di liquore Amaretto
Per la glassa al cioccolato:
- 200 g di cioccolato fondente
- 50 g di burro
Preparazione
1. Preparare la base di mandorle
Per iniziare, frullare le mandorle con 100 g di semola (o farina scelta) fino a ottenere una polvere fine. Questo passaggio è fondamentale per conferire al dolce la sua caratteristica texture leggermente granulosa, tipica del Parrozzo.
2. Montare gli albumi
Separare i tuorli dagli albumi delle uova. In una ciotola pulita e asciutta, montare a neve gli albumi con un pizzico di sale. Quando iniziano a diventare bianchi e spumosi, aggiungere gradualmente 100 g di zucchero, continuando a montare fino a ottenere una consistenza densa e lucida.
3. Montare i tuorli
In un altro recipiente, sbattere i tuorli con i restanti 100 g di zucchero utilizzando una frusta elettrica. Continuare a lavorare il composto finché non diventa chiaro e spumoso, triplicando il volume iniziale.
4. Incorporare gli ingredienti secchi e gli aromi
Aggiungere gradualmente ai tuorli montati i 50 g di semola rimasti, la polvere di mandorle, la scorza di limone grattugiata, l’olio di arachidi, qualche goccia di aroma di mandorla e i due cucchiai di liquore Amaretto. Mescolare delicatamente fino a ottenere un composto omogeneo.
5. Unire gli albumi
Incorporare gli albumi montati a neve al composto dei tuorli. Questo passaggio va eseguito con una spatola, mescolando dal basso verso l’alto per evitare di smontare il composto e preservarne l’ariosità .
6. Cuocere il Parrozzo
Ungere accuratamente uno stampo a cupola con olio o burro e spolverare con un po’ di semola per evitare che l’impasto si attacchi. Versare il composto nello stampo, livellandolo delicatamente. Cuocere in forno statico preriscaldato a 170°C per circa 45-60 minuti. Per verificare la cottura, inserire uno stuzzicadenti al centro del dolce: se esce pulito, il Parrozzo è pronto.
Una volta cotto, sfornare e lasciare raffreddare completamente su una griglia.
Preparare la glassa al cioccolato
1. Sciogliere il cioccolato
Tagliare il cioccolato fondente a pezzetti e farlo sciogliere insieme al burro a bagnomaria o nel microonde. Mescolare fino a ottenere una glassa liscia e lucida.
2. Glassare il Parrozzo
Capovolgere il Parrozzo raffreddato su una griglia. Posizionare un foglio di carta forno sotto la griglia per raccogliere l’eventuale glassa in eccesso. Versare la glassa al cioccolato sulla superficie del dolce, distribuendola uniformemente sui lati con una spatola o un cucchiaio.
Lasciare raffreddare completamente, permettendo alla glassa di solidificarsi.
Consigli per la conservazione
- A temperatura ambiente: Il Parrozzo può essere conservato a temperatura ambiente per 2-3 giorni, avvolto in pellicola alimentare o in un contenitore ermetico.
- In frigorifero: Se fa molto caldo, conservarlo in frigorifero per mantenere intatta la glassa.
- In congelatore: È possibile congelarlo (senza glassa) avvolgendolo in pellicola trasparente e alluminio. Prima di servirlo, scongelare il Parrozzo a temperatura ambiente e glassarlo.
Consigli aggiuntivi
- Mandorle: Per un gusto ancora più intenso, tostare leggermente le mandorle prima di frullarle.
- Liquore: Se preferite una versione analcolica, potete sostituire l’Amaretto con qualche goccia in più di aroma di mandorla.
- Personalizzazioni: Arricchite la glassa con una spolverata di granella di mandorle o zucchero a velo per un tocco decorativo.
Un dolce dalla tradizione Abruzzese
Il Parrozzo, con il suo sapore ricco di mandorle e la dolcezza avvolgente della glassa al cioccolato, è un omaggio alla cucina tradizionale dell’Abruzzo. Prepararlo in casa significa portare sulla propria tavola una fetta di storia e cultura regionale.
Buon appetito!