Le polpette di carne rappresentano uno dei piatti più iconici della cucina casalinga italiana. Sono amate da adulti e bambini, perfette sia come secondo piatto che come portata unica se accompagnate da un contorno ricco. Ogni regione ha la sua versione, ma la base rimane invariata: carne macinata, pane, uova e formaggio. In questa versione ti propongo le classiche polpette cotte in padella, dorate fuori e tenere all’interno. L’articolo che segue ti guiderà passo dopo passo nella preparazione, offrendoti numerosi consigli e varianti per ottenere un risultato perfetto, anche alla prima prova.
Ingredienti per circa 32 polpette
- 350 g di carne macinata di manzo
- 150 g di carne macinata di maiale
- 60 g di mollica di pane grattugiata (o pane raffermo ammollato)
- 80 g di Parmigiano Reggiano grattugiato
- 1 uovo medio
- 1 ciuffo di prezzemolo fresco tritato
- Sale fino q.b.
- Pepe nero q.b.
- Olio extravergine d’oliva q.b. (per la cottura)
Strumenti utili
- Ciotola capiente
- Padella antiaderente
- Pellicola trasparente
- Pinze o cucchiaio per girare le polpette
- Vassoio
Preparazione passo dopo passo
1. Preparazione dell’impasto
In una grande ciotola, unisci le carni macinate di manzo e di maiale. Aggiungi la mollica di pane (preferibilmente pane raffermo ammollato e ben strizzato o, in alternativa, pane grattugiato), l’uovo, il Parmigiano Reggiano grattugiato e il prezzemolo tritato. Regola di sale e pepe.
Mescola il tutto con una forchetta o, meglio ancora, con le mani. L’impasto deve risultare omogeneo, compatto ma non duro. Se dovesse risultare troppo morbido, puoi aggiungere un po’ di pangrattato; se troppo asciutto, un goccio di latte o un altro uovo.
2. Riposo dell’impasto
Copri la ciotola con pellicola trasparente e lascia riposare in frigorifero per almeno 30 minuti. Questo passaggio è fondamentale per far amalgamare i sapori e rassodare il composto, facilitando la formazione delle polpette.
3. Formatura delle polpette
Dopo il riposo, con le mani leggermente umide, preleva una noce di impasto (circa 25 grammi) e forma una sfera facendola roteare tra i palmi delle mani. Disponi le polpette su un vassoio man mano che le prepari, cercando di mantenerle tutte della stessa dimensione per una cottura uniforme.
4. Cottura in padella
Scalda circa un dito d’olio extravergine di oliva in una padella antiaderente. Quando l’olio è ben caldo (ma non fumante), adagia le polpette, poche alla volta per non abbassare la temperatura dell’olio.
Falle rosolare su tutti i lati per circa 6-7 minuti, girandole delicatamente. Quando sono ben dorate, copri la padella con un coperchio e lascia cuocere a fuoco medio-basso per altri 3 minuti, così da essere sicuro che siano cotte anche all’interno.
Conservazione
Le polpette cotte si conservano in frigorifero per un massimo di due giorni, chiuse in un contenitore ermetico. Se hai utilizzato ingredienti freschi, puoi congelarle, preferibilmente già cotte e completamente raffreddate.
L’impasto crudo può essere conservato in frigorifero per 24 ore, oppure congelato già porzionato a polpette, pronte per essere cotte al bisogno.
Consigli pratici
- Consistenza dell’impasto: non dev’essere né troppo morbido né troppo asciutto. La carne di maiale aiuta a renderlo più umido e saporito.
- Pane: usa pane raffermo senza crosta ammollato in latte o acqua. Il pangrattato secco può rendere l’impasto più asciutto, ma utile per correggere l’eccessiva umidità .
- Formaggio: il Parmigiano Reggiano può essere sostituito da Grana Padano o da pecorino per un sapore più deciso.
- Erbe aromatiche: oltre al prezzemolo, puoi usare origano, maggiorana o timo fresco. In alcune versioni regionali si aggiunge anche un pizzico di noce moscata.
- Uovo: se l’impasto è ben legato anche senza, puoi ometterlo o sostituirlo con un cucchiaio di ricotta per una versione più delicata.
- Aglio: se gradito, uno spicchio grattugiato dona un aroma intenso.
Varianti della ricetta
- Polpette al sugo: dopo averle rosolate, puoi trasferirle in un tegame con passata di pomodoro e farle cuocere dolcemente per circa 20 minuti. Perfette da servire con spaghetti o pane croccante.
- Polpette al forno: disponile su una teglia con carta forno, ungile con un filo d’olio e cuoci a 200°C per circa 20-25 minuti, girandole a metà cottura.
- Polpette fritte: per un risultato più croccante, friggile in olio di semi abbondante fino a doratura. Scolale su carta assorbente.
- Polpette con verdure: aggiungi zucchine grattugiate, carote o spinaci ben strizzati per una versione più leggera e colorata.
- Polpette ripiene: inserisci nel cuore della polpetta un pezzetto di formaggio o un’oliva snocciolata per un effetto sorpresa.
Abbinamenti consigliati
Le polpette di carne si prestano a moltissimi contorni. I più classici sono:
- Purè di patate: la combinazione più amata, cremosa e rassicurante.
- Patate al forno: per un pasto più rustico e completo.
- Insalata mista: ideale per bilanciare la ricchezza della carne.
- Verdure grigliate o ratatouille: per un tocco mediterraneo.
CuriositÃ
Le polpette esistono da secoli e si trovano in quasi tutte le cucine del mondo. In Italia sono diventate simbolo di cucina casalinga, nate come piatto di recupero per utilizzare gli avanzi di carne. Ogni famiglia custodisce la sua ricetta personale: alcune le fanno solo con manzo, altre usano anche tacchino o pollo. C’è chi le cuoce nel sugo e chi le preferisce secche. La loro versatilità è parte del loro fascino.
Conclusione
Le polpette di carne sono un piatto semplice, ma racchiudono il calore della cucina di casa. Con pochi ingredienti e qualche accorgimento, puoi ottenere un risultato davvero soddisfacente, degno di una trattoria italiana. Personalizzale come vuoi, accompagnale con ciò che più ti piace e portale in tavola per una cena gustosa che mette tutti d’accordo. Prepararle è anche un’occasione per cucinare in compagnia: le mani nella ciotola, la gioia di formare le polpette insieme ai bambini, e il profumo che invade la cucina… sono questi i veri ingredienti che rendono speciali le polpette di carne.
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