Ricette di Cucina

Ricetta del Panpepato Tradizionale

Il panpepato è un dolce antico tipico delle festività natalizie, originario dell’Umbria e dell’Emilia Romagna. La sua preparazione varia a seconda della tradizione locale, ma gli ingredienti principali restano sempre gli stessi: frutta secca, spezie, miele e cioccolato. Questo dolce è noto per il suo sapore ricco e intenso, ideale da gustare durante le giornate di festa. Vediamo come prepararlo nella sua versione classica, con l’aggiunta di una glassa al cioccolato per renderlo ancora più irresistibile.


Ingredienti per 10 persone

Per l’impasto

  • Farina 00: 100 g
  • Cacao amaro: 40 g
  • Cioccolato fondente: 80 g
  • Miele: 150 g
  • Nocciole tostate: 50 g
  • Mandorle: 50 g
  • Noci: 50 g
  • Uvetta: 30 g
  • Pinoli: 40 g
  • Frutta candita mista: 60 g
  • Cannella in polvere: 1 cucchiaino
  • Noce moscata: 1 pizzico
  • Pepe nero: 1 pizzico

Per la glassa (facoltativa)

  • Cioccolato fondente: 100 g
  • Panna fresca: 80 g
  • Glucosio (o miele): 15 g

Preparazione

1. Preparare la frutta secca

  1. Tritate grossolanamente la frutta secca (nocciole, mandorle, noci e pinoli) con un coltello, evitando di polverizzarla: i pezzetti devono essere ben visibili.
  2. Sciacquate l’uvetta e mettetela in ammollo in acqua tiepida per circa 10 minuti, quindi scolatela e asciugatela con un panno.

2. Unire gli ingredienti secchi

  1. In una ciotola capiente, mescolate la farina, il cacao, la cannella, la noce moscata e il pepe nero.
  2. Aggiungete la frutta secca tritata, l’uvetta e la frutta candita tagliata a cubetti.

3. Aggiungere gli ingredienti liquidi

  1. Sciogliete il cioccolato fondente a bagnomaria o nel microonde, poi lasciatelo intiepidire.
  2. Unite il miele al cioccolato fuso e mescolate bene.
  3. Versate il composto di miele e cioccolato nella ciotola con gli ingredienti secchi e mescolate con un cucchiaio di legno fino a ottenere un impasto denso e compatto.
  4. Aggiungete la farina gradualmente per amalgamare il tutto.

4. Modellare il panpepato

  1. Con le mani leggermente inumidite, formate un panetto di forma tondeggiante.
  2. Sistemate il panetto su una teglia rivestita con carta da forno.

5. Cottura

  1. Preriscaldate il forno a 180°C in modalità statica.
  2. Cuocete il panpepato per circa 30 minuti. Il dolce deve risultare ben asciutto ma non eccessivamente duro.
  3. Sfornate il panpepato e lasciatelo raffreddare completamente.

6. Preparare la glassa (facoltativa)

  1. Scaldate la panna insieme al glucosio (o al miele) in un pentolino, senza farla bollire.
  2. Versate la panna calda sul cioccolato fondente tritato e mescolate fino a ottenere una crema liscia e lucida.
  3. Quando la glassa avrà raggiunto una temperatura di circa 32°C, versatela sul panpepato raffreddato, posizionato su una gratella.
  4. Lasciate solidificare la glassa prima di servire.

Consigli e Varianti

  1. Spezie: Se amate i sapori più speziati, potete aggiungere un pizzico di zenzero in polvere o cardamomo all’impasto.
  2. Frutta secca: Personalizzate il mix di frutta secca in base ai vostri gusti o alla disponibilità. Pistacchi e fichi secchi sono ottime aggiunte.
  3. Senza glassa: Il panpepato è delizioso anche senza la glassa. Spolverizzatelo con zucchero a velo per un tocco più rustico.
  4. Conservazione: Avvolgete il panpepato in pellicola trasparente e conservatelo in un luogo fresco e asciutto. Si mantiene fragrante per almeno 10 giorni, diventando ancora più buono con il passare del tempo.

Curiosità

Il nome “panpepato” deriva dalla presenza del pepe, che un tempo era considerato una spezia preziosa e veniva utilizzato per arricchire le preparazioni dolci destinate alle feste. Questo dolce, nato nelle campagne, si è evoluto nel corso dei secoli, diventando un simbolo delle festività natalizie in molte regioni italiane.

Il panpepato ferrarese, a differenza di altre varianti, prevede spesso una glassa di cioccolato che lo rende ancora più ricco. La versione umbra, invece, è più speziata e ricorda antichi sapori medievali.

Preparate il panpepato per il Natale e condividetelo con amici e familiari: è un dolce che racconta storie di tradizione, calore e convivialità!