Lo sformato di riso alla parmigiana è una ricetta gustosa, ricca e avvolgente, perfetta per portare in tavola tutto il sapore del Mediterraneo in un piatto unico e conviviale. Si tratta di una preparazione che unisce la cremosità e il gusto deciso della parmigiana di melanzane alla consistenza corposa del riso condito con un sugo di pomodoro profumato. L’effetto finale è un piatto al forno, dorato e filante, che soddisfa sia gli occhi che il palato.
Ideale per il pranzo della domenica o per una cena tra amici, può essere preparato anche in anticipo e riscaldato all’occorrenza, mantenendo intatto tutto il suo sapore. In questa guida troverai la ricetta dettagliata passo dopo passo, con suggerimenti utili per personalizzarla secondo i tuoi gusti o le esigenze della tua famiglia.
Gli ingredienti
Per preparare uno sformato di riso alla parmigiana per circa sei persone, ti serviranno:
- 500 g di riso (tipo Ribe o Carnaroli)
- 2 melanzane grandi
- 700 g di passata di pomodoro
- 400 g di mozzarella (possibilmente fiordilatte ben sgocciolata)
- 50 g di formaggio grattugiato (grana padano o parmigiano)
- 1 spicchio d’aglio
- Pangrattato q.b.
- Basilico fresco q.b.
- Olio extravergine d’oliva q.b.
- Sale fino q.b.
Preparazione passo dopo passo
- Preparare le melanzane
Inizia lavando le melanzane sotto acqua corrente. Asciugale con un canovaccio pulito, quindi elimina le estremità e tagliale a fette spesse circa un centimetro. Le fette dovranno avere uno spessore regolare, in modo da cuocere in maniera uniforme. Se desideri renderle più digeribili e meno amare, puoi cospargerle di sale grosso e lasciarle riposare per 30 minuti in uno scolapasta, poi risciacquarle e asciugarle bene. - Grigliare le melanzane
Scalda una griglia in ghisa o una padella antiaderente e griglia le fette di melanzana per un paio di minuti per lato, finché non risultano ben segnate e morbide. Una volta pronte, mettile in un piatto una sopra l’altra: in questo modo manterranno il calore e continueranno a cuocere leggermente con il loro vapore. - Preparare il sugo
In una padella capiente, versa due cucchiai di olio extravergine d’oliva e aggiungi uno spicchio d’aglio sbucciato. Lascia insaporire l’olio a fuoco medio per uno o due minuti, poi aggiungi la passata di pomodoro e mescola. Aggiusta di sale e fai cuocere per circa 10 minuti. Poco prima di spegnere il fuoco, aggiungi qualche foglia di basilico fresco spezzettato con le mani per esaltarne l’aroma. - Cuocere il riso
Porta a ebollizione una pentola capiente di acqua salata. Cuoci il riso per metà del tempo indicato sulla confezione, in modo che resti molto al dente: finirà la cottura in forno. Una volta scolato, versalo nella padella con il sugo e mescola bene affinché il condimento si distribuisca uniformemente. - Assemblare lo sformato
Ungi una pirofila con un filo d’olio extravergine d’oliva e cospargi il fondo con del pangrattato. Inizia la stratificazione con uno strato di riso condito, quindi aggiungi un primo strato di melanzane grigliate. Prosegui con fette di mozzarella, una spolverata di formaggio grattugiato e qualche foglia di basilico spezzettato. Ripeti l’operazione fino ad esaurire gli ingredienti, terminando con uno strato di riso arricchito da pezzetti di mozzarella e abbondante formaggio grattugiato. - Cottura in forno
Preriscalda il forno ventilato a 190 °C. Inforna la pirofila e cuoci lo sformato per circa 25-30 minuti, finché la superficie risulta dorata e croccante. A fine cottura, lascia intiepidire lo sformato per almeno 10 minuti prima di tagliarlo: in questo modo le fette si manterranno compatte e facili da servire.
Consigli e astuzie
- Tipo di riso: per uno sformato ben strutturato, è preferibile usare un riso a chicco medio come il Ribe, che tiene meglio la cottura. Se preferisci una consistenza più cremosa, puoi optare per il Carnaroli o l’Arborio.
- Mozzarella asciutta: usa una mozzarella ben sgocciolata per evitare che lo sformato diventi acquoso. Se hai tempo, tagliala a fette e lasciala scolare in un colino per un’ora almeno.
- Senza aglio: se non gradisci l’aglio nel sugo, puoi ometterlo o sostituirlo con della cipolla finemente tritata e rosolata.
- Pangrattato aromatizzato: per dare un tocco in più, mescola il pangrattato con un pizzico di origano o di erbe aromatiche prima di distribuirlo nella pirofila.
- Melanzane al forno o fritte: per una versione più ricca, puoi friggere le melanzane invece di grigliarle. In alternativa, puoi cuocerle in forno a 200 °C con un filo d’olio per 15-20 minuti.
- Aggiunte golose: se vuoi rendere il piatto ancora più ricco, puoi aggiungere tra uno strato e l’altro del prosciutto cotto, oppure qualche cucchiaiata di besciamella o di ricotta.
- Versione vegetariana: la ricetta base è già adatta ai vegetariani. Evita l’aggiunta di affettati per mantenerla tale.
- Per i bambini: se vuoi prepararlo per i più piccoli, puoi usare un riso a chicco piccolo e tagliare le melanzane a dadini per amalgamarle meglio al riso.
- Congelazione: puoi preparare lo sformato in anticipo, dividerlo in porzioni e congelarlo da crudo. Quando vorrai consumarlo, basterà cuocerlo direttamente in forno, prolungando di 10-15 minuti il tempo di cottura.
Come conservare lo sformato
Una volta cotto, lo sformato di riso alla parmigiana si conserva in frigorifero per due o tre giorni, ben coperto con pellicola alimentare o in un contenitore ermetico. Al momento di servirlo, puoi scaldarlo in forno tradizionale o in friggitrice ad aria, così da mantenere la croccantezza in superficie. Si sconsiglia il microonde per il riscaldamento, poiché tende a rendere il piatto umido e molle.
Quando servirlo
Questo sformato è perfetto per un pranzo in famiglia, ma può essere servito anche durante un buffet estivo, tagliato a quadrotti e presentato su un piatto da portata. È ideale anche per picnic e gite fuori porta, poiché si gusta bene anche tiepido o a temperatura ambiente.
Lo sformato di riso alla parmigiana è una di quelle ricette che restano nel cuore e nel ricettario di famiglia. Facile da preparare, economico e sempre apprezzato, unisce i sapori più amati della cucina italiana in un solo piatto. Preparalo secondo la tradizione o con le varianti che preferisci: sarà comunque un successo.
