Il vin brulé è una bevanda calda tipica delle zone montane dell’Italia settentrionale e dell’Europa centrale, perfetta per le giornate fredde. Aromatizzata con spezie e agrumi, è un classico rimedio invernale per riscaldarsi e gustare una piacevole coccola.
Ingredienti (per 4 persone):
- 1 litro di vino rosso (Teroldego)
- 100 g di zucchero
- Scorza di 1 limone (non trattato)
- Scorza di 1 arancia (non trattata)
- 2 stecche di cannella
- 8 chiodi di garofano
- 5 bacche di ginepro
- 1 anice stellato
- Noce moscata q.b.
Preparazione:
- Aromatizzare lo zucchero:
- Versate lo zucchero in una casseruola e aggiungete l’anice stellato, i chiodi di garofano e le bacche di ginepro.
- Aggiungere le spezie:
- Aggiungete le stecche di cannella, la noce moscata grattugiata e le scorze di arancia.
- Aggiungere il vino:
- Unite anche le scorze di limone e versate il vino rosso. Mescolate bene per amalgamare tutti gli ingredienti.
- Cottura:
- Mettete la casseruola sul fuoco e portate a bollore, poi lasciate sobbollire a fiamma dolce per circa 30 minuti.
- Filtrare e servire:
- Trascorso il tempo di cottura, filtrate la bevanda per eliminare spezie e scorze. Servite il vin brulé ben caldo.
Conservazione:
Il vin brulé si può conservare in frigorifero per un massimo di 2 giorni.
Consiglio:
Se preferite un vino diverso dal Teroldego, potete utilizzare un vino rosso corposo tipico della vostra zona, come Nebbiolo, Barbera o Sangiovese. Per un sapore più agrumato, potete aggiungere spicchi interi di arancia e limone al posto delle scorze.
Buon divertimento con questa bevanda calda e speziata!
